21.2.10

Le anime interrotte

Non calpestare i fiori
le anime sezionate
rivoluzioni personali
le anime sui cavalcavia
e i campi di fragole sono
irrimediabilmente inquinati
scarnificati da pezzi di vetro
da abusi di chellophane
centilitri di lacrime
le anime imbottigliate
nel traffico della città
cinquecento antiche
sigarette da collezione
e tonsille infiammabili
le anime assiderate
sulle scale mobili
e gli autobus piangevano
ad ogni fermata
e gli autobus scappavano
dai distributori automatici
di bestemmie
e i salici ripiegati in se stessi
non si sentono normali
le anime in scatola
e i supermercati chiusi
nei giorni feriali
nei corsi e ricorsi storici
le anime isolanti
che se non state attenti
si finisce con gli aborti
a cercare le notti
sperare nel bel tempo
con le facce gialle e verdi
per ammazzare il tempo
e i ricordi nei canali sbagliati
le anime detonate
nei film muti dei satelliti
quelli che inneggiano
ad un nulla migliore
inchiodato male al soffitto
come puoi vedere
i conigli nella luna
i tumori della pelle
e dei capelli lasciati ad asciugare
e gli argini e le impalcature
che abbiamo costruito
per non entrarci in testa
per non ascoltarci
le anime anestetizzate
che poi non si svegliano più
se non firmi prima di morire
le corone di spine
per sentirsi importanti
e gli alimenti che ti fanno causa
le conversazioni tecnologiche
a base di denunce
le formiche troppo alte
dentro l'iride scolorito
le anime adottate
e restituite subito dopo
agli assistenti sociali
che poi la vita costa
le feste patronali
nelle tavole periodiche
le anime interrotte.

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