12.5.15

Dietro le quinte

la profondità che professo poi dove la lascio
la sindrome delle passanti
delle anime perse cedute donate in pasto ai cani
che conoscono sempre meglio il modo di intrattenerle
e poi mi arrogo facoltà superiori di comprensione
dietro le quinte regie magistrali
sceneggiature perfette fino alla messa in onda
il palco crolla
le battute non vengono rispettate
gli attori svengono
piangono e ridono nello sconcerto del pubblico
se ne vanno senza neanche fingere l'inchino
senza neanche rispettare la prassi
le consuetudini
il palco crolla
bambole di materiali tossici sono queste esplosioni
che colorano il cielo
tossici gli occhi che le guardano
temporaneamente ammirati
ci si inventa neologismi per spiegare il mondo ai non-vedenti
e ancora si sopporta
e non si impara mai

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